North West 200 – Aggiornamento sulle condizioni di Stephen Thompson e Violet McAfee

L’incidente durante il secondo giro della gara Superstock, sabato 16 maggio, è certamente stato uno dei più incredibili testimoniati dagli spettatori della North West 200.

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La scena subito dopo l’incidente (Abbiamo deciso di utilizzare questa immagine pubblicata sul Belfast Telegraph, anche se cruda, perchè tutti i coinvolti sono ora fuori pericolo. Fino a questo momento abbiamo ritenuto opportuno non condividere mai questa foto)

Ore 12, dopo vari rinvii prende finalmente il via la Stock Race, recupero della gara annullata giovedì. In testa ci sono Alastair Seeley, Ian Hutchinson e Lee Johnston, quand’ecco che al secondo passaggio vengono esposte le bandiere rosse. Gara interrotta. Incidente nel tratto tra York Corner e Millroad Roundabout, parte ovest del tracciato, nel primo gruppo di piloti.

Subito appare chiaro che la situazione non è facilmente risolvibile: il fotografo Diego Mola, che si trovava nei pressi del luogo del crash, ci racconta in diretta che il pubblico viene allontanato e che le moto coinvolte sono ben tre. Ma c’è qualcosa di peggio. La dinamica appare, a posteriori, abbastanza chiara: Dean Harrison urta inavvertitamente un marciapiede con la sua Yamaha Mar-Train, cadendo; nel tentativo di evitarlo, le moto di Horst Saiger (Kawasaki Saiger Racing) e Stephen Thompson (BMW Penz13.com) entrano violentemente in contatto. Una delle due moto “vola” addirittura nel cortile di una casa privata, colpendo una macchina e, quel che è peggio, una spettatrice.

Se Dean Harrison si alza subito in piedi illeso e fa ritorno al paddock con le proprie gambe, diversa è la situazione per gli altri: Horst Saiger e Stephen Thompson vengono trasportati all’ospedale di Coleraine, mentre le condizioni della spettatrice, la 44enne nordirlandese Violet McAfee, appaiono subito gravissime. E’ per lei necessario l’intervento dell’elicottero e il trasporto al Royal Victoria Hospital di Belfast.

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Stephen Thompson, in tuta, riceve da Paul McClean il libro “Heroes & Icons portraits from the track”.

Le ferite riportate da Saiger sono  “minori”, con la frattura di un braccio e le dimissioni in pochi giorni, addirittura con la speranza di poter correre all’imminente Tourist Trophy. Diversa la situazione del nordirlandese Stephen Thompson, road racer di grande esperienza, uno dei volti più noti e più affabili del panorama delle corse su strada. Per il 38enne di Crumlin, dopo aver ricevuto le prime assistenze nel vicino ospedale di Coleraine, è stato necessario il trasferimento al più attrezzato Royal Hospital di Belfast; anche le ferite riportate da Thompson sono be presto apparse drammatiche, così come quelle della spettatrice. I due sono stati per qualche giorno in condizioni critiche e sotto i ferri per svariate ore.

Ma le notizie che giungono ora dall’Irlanda del Nord sono positive: il loro recupero sarà molto lungo, ma sia Stephen che Violet sono ora più al sicuro.

Violet McAfee sorride dal suo letto d’ospedale, con una profonda ferita alla testa e alla gamba sinistra, ringraziando i dottori che l’hanno salvata e chi ha pregato per lei, facendo sapere che la sua passione per la North West 200 rimane immutata. Perchè così sono le gare.

Come fa sapere la compagna Charlotte tramite la sua pagina facebook, Stephen Thompson è stato a sua volta trasferito dall’ICU (il reparto di terapia intensiva) ad un altro reparto, ha iniziato a parlare ma dovrà sottoporsi ad una nuova operazione alla gamba domani; in seguito sarà il turno del braccio, per il quale verrà spostato a Dublino dove sarà nelle mani di uno specialista.

Auguriamo a Stephen e Violet una veloce, ma soprattutto completa, guarigione!

 

 

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2 reazioni a North West 200 – Aggiornamento sulle condizioni di Stephen Thompson e Violet McAfee

  1. Oreste ha scritto:

    Meno male che Piloti e Spettatori tutto sommato stanno bene!

    Saluti

  2. Gabriele Pezzotta ha scritto:

    Hope everyone get well soon!

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